La posturologia si occupa dello studio dei rapporti tra la postura del corpo e determinate patologie che deriverebbero da un errato assetto posturale. Spesso tali disturbi vengono associati ai problemi causati dall’età che avanza, ma invece i problemi posturali affliggono tanti giovani, che devono spesso ricorrere alle cure e alle attenzioni degli esperti.
Ogni persona dovrebbe prendere coscienza delle caratteristiche e delle funzioni della propria colonna vertebrale ed imparare a controllarla nelle azioni di vita quotidiana e dovrebbe inoltre capire il meccanismo che produce il dolore per non innescarlo o per ridurlo.
Il ruolo del posturologo è quello di aiutare a riequilibrare la colonna vertebrale quando l’attività lavorativa o sportiva costringe a posture o a movimenti scorretti, che ne alterano le curve fisiologiche e a modificare i fattori di rischio legati ad una vita sedentaria. In particolare, il mal di schiena è diffuso non solo fra anziani e adulti, ma anche fra i giovani e spesso non è dovuto ad una patologia della colonna vertebrale, come invece troppo spesso si pensa, ma ad uno stile di vita sbagliato, legato alla sedentarietà, alla cattiva alimentazione che porta le persone ad essere in sovrappeso e all’abuso di nicotina e farmaci in particolare.
La posturologia punta a correggere le asimmetrie posturali e muscolari che un paramorfismo comporta. I paramorfismi sono squilibri funzionali muscolo-legamentosi causati dal protrarsi, nel tempo, di posture scorrette, statiche e dinamiche. Se non si agisce con la pratica regolare e costante di un esercizio fisico mirato, i paramorfismi cronicizzano e si trasformano in dismorfismi, cioè alterazioni strutturali dell’apparato osteo-articolare, a cui possono aggiungersi sindromi dolorose, localizzate e diffuse.
I dolori che più spesso riscontriamo sono soprattutto rachialgie, ossia le sintomatologie dolorose dei vari distretti della colonna vertebrale, dolore cervicale, lombare, sacrale, mal di schiena, sciatalgia, lombalgia, cefalea e cervicalgia, colpo di frusta, mal di denti, mal di testa, osteoporosi e dolore vertebrale negli atleti.
L’esame posturale inizia con una accurata anamnesi sui sintomi, presenti e passati, e sulla loro evoluzione nel tempo e su eventuali disturbi ad essi associati. Segue poi la valutazione clinica mediante test e prove per evidenziare segni clinici (scoliosi, ipercifosi, iperlordosi, asimmetrie fra i segmenti corporei), riconducibili a posture viziate da correggere.
La ginnastica posturale consiste in una strategia personalizzata che comprende esercizi di educazione respiratoria, di auto-correzione e stabilizzazione della postura, di mobilizzazione della colonna vertebrale, di decompressione dei dischi intervertebrali, di rinforzo ed allungamento muscolare.
La posturologia è particolarmente indicata per ridurre il dolore e prevenire le ricadute. Ma è importante intervenire presto sulla colonna vertebrale il prima possibile, per impedire che i dolori cronicizzino e sopraggiungano danni permanenti.