Con massoterapia si intende l’insieme delle tecniche di massaggio che vengono applicate sul corpo tenendo conto delle condizioni generali del paziente ( sesso, età, problema da trattare e capacità di reazione dell’organismo). La pratica ha origine in India, si è poi successivamente diffusa in Cina paese nel quale è molto praticata e dal quale viene esportata in tutto il mondo attraverso centri specialistici. Una delle branche della massoterapia più antiche, probabilmente la più antica, è il TuiNa, da cui hanno avuto origine molte altre pratiche collegate, come l’agopuntura.
Il massaggio (dal greco massein che significa “impastare”, “modellare”) è la più antica forma di terapia fisica, utilizzata nel tempo da differenti civiltà, per alleviare dolori e decontrarre la muscolatura allontanando la fatica. Oggi trova spazio all’interno della fisioterapia, della medicina alternativa e nei trattamenti estetici. Ne esistono infatti diversi tipi, con differenti finalità: distensivi, muscolari, sportivi, antidolore, drenanti, anticellulite. Per considerarsi tale deve avere una durata minima di 20 minuti
La massoterapia si esegue con una tecnica che attraverso il contatto corporeo, manuale e con manovre precise e sequenziali, attenua dolore e tensione all’apparato muscolare. I movimenti del massaggio vanno eseguiti nella direzione delle fibre muscolari e devono rispettare il senso della circolazione venosa, quindi dalle estremità verso il cuore, e possono essere decisi e rapidi, per un effetto tonificante, oppure lenti e delicati, per un effetto calmante.
Esistono vari tipi di massaggio: antidolore, anticellulite, antistress, estetico, curativo, sportivo, erotico e drenante. Esistono poi specifiche manovre per le donne in gravidanza, per i neonati o per gli anziani.
Tra i vari tipi di massoterapia si possono annoverare:
- Lo sfioramento, ossia far scivolare il palmo o il polpastrello sulla pelle; in questo modo si attiva il ritorno venoso al cuore.
- La percussione, una sequenza di colpi dati con il palmo o con il pugno chiuso; induce un effetto stimolante e tonificante.
- L’impastamento, ovvero il sollevamento della pelle eseguito con un pizzicamento e una torsione;
- La frizione, che consiste in una pressione da associare a movimenti circolari o diversi;
- La pressione, cioè comprimere con il palmo la pelle eseguendo un movimento continuo e dolce; questo è utile per eliminare contratture muscolari (crampi).
- La vibrazione, ossia una pressione unita ad un movimento oscillatorio; produce un effetto stimolante.
Si utilizzano oli o creme appositi per facilitare lo scorrere delle mani sul corpo. Talvolta vengono eseguiti senza alcun mezzo ausiliare, ossia senza unguenti, talora anche attraverso un sottile strato di stoffa.
In occidente si effettua per lo più su appositi lettini, mentre in oriente è spesso in uso il futon, o materassino a terra, così da sfruttare meglio il peso e le parti del corpo del massaggiatore nell’esecuzione delle “pressioni”. Questa è una tecnica ampiamente utilizzata nel massaggio orientale. Al fine di garantire un beneficio la durata della seduta non deve essere inferiore a 30 minuti. Molto raramente è superiore alle due ore. Creme apposite ed oli migliorano l’efficacia del trattamento. La seduta di massoterapia dovrà essere effettuata in un ambiente con temperatura adeguata per non sentire freddo.