Il Dott. Kenzo Kase, chiropratico giapponese specializzatosi presso la prestigiosa National University of Health Sciences di Chicago, ha inventato e sviluppato il kinesio taping method oltre 35 anni fa, in risposta alle limitazioni incontrate con il taping rigido sportivo dei suoi pazienti.
Il metodo che nasce in Giappone e ha avuto la sua prima “esposizione” internazionale in occasione delle Olimpiadi di Seul nel 1988 con la Nazionale Giapponese di Pallavolo, nel corso degli anni ha allargato la sua diffusione in tutto il mondo.
Oggi il kinesio taping è utilizzato da fisioterapisti, terapisti occupazionali, chiropratici, preparatori atletici e altri operatori sanitari con importanti risultati su pazienti di ogni tipologia ed età.
Il Dr. Kase continua tuttora ad insegnare in tutto il mondo il suo metodo con lezioni magistrali, e a sviluppare in collaborazione con il suo staff (KTAI) nuove tecniche e nuove applicazioni secondo i dettami della ricerca scientifica più recente.
Il kinesio taping ha rivoluzionato il mondo della riabilitazione e della medicina sportiva, è diventato con il tempo e con una clinica quotidiana, che vanta milioni di applicazioni in tutto il mondo, uno standard per il taping terapeutico riabilitativo.
Il cerotto se correttamente applicato è in grado di enfatizzare gli effetti del trattamento riabilitativo e di conservarlo efficacemente tra un trattamento e l’altro essendo in grado di essere indossato per 24 ore al giorno per più giorni consecutivamente. Attualmente il kinesio taping è utilizzato in ospedali, cliniche, università, società sportive professionistiche e non.
Il kinesio taping consente di ottenere effetti terapeutici producendo una stimolazione del tessuto cutaneo attraverso il suo particolare e unico coefficiente di elasticità. E’ in grado di seguire il paziente in tutti i momenti dell’iter riabilitativo, dalla fase acuta al completamento della rieducazione funzionale, durante la fase cronica e, con alcune applicazioni, anche per la prevenzione dell’infortunio e del trauma.
L’uso del kinesio taping risulta quindi non solo possibile in combinazione con altre tecniche riabilitative come la terapia manuale, l’esercizio terapeutico, la crioterapia, l’idroterapia, la massoterapia, la terapia fisica, ma addirittura utile e consigliabile per potenziarne gli effetti terapeutici. La parte coperta dal tape forma delle convoluzioni sulla pelle, aumentando così lo spazio interstiziale.
Il risultato è una riduzione della pressione e dell’irritazione sui recettori neurali e sensoriali, alleviando il dolore.