In questo articolo vogliamo approfondire un aspetto della ginnastica sempre più praticato e in voga tra le giovani atlete. Parliamo della ginnastica aerea, che comprende esercizi con i tessuti, il cerchio e il trapezio.
Un lavoro che spesso procede parallelamente sulla tecnica e sull’espressività, ponendo un percorso didattico a livelli differenti, ma sempre giocoso e solare. Attraverso l’acrobatica aerea si scopre una nuova espressività corporea, una nuova possibilità di movimento, adrenalinica, giocosa, poetica.
Pochi attrezzi per chi vuole provare a volare, l’arte del circo e l’eleganza di uno sport che fonde elementi di danza, di ginnastica artistica e ritmica con l’espressività del teatro. Una disciplina che richiede allenamento costante per ottenere risultati soddisfacenti e prevenire traumi e lesioni.
“La prima volta che ho provato a sollevarmi con la forza delle braccia al tessuto, non mi sono alzata da terra di neanche cinque millimetri, ma dopo poche lezioni ero in aria”
Così spiega la romana Ilaria De Novellis, campionessa mondiale di tessuto aereo nel 2011, acrobata e performer dal fascino senza tempo.
Presso il nostro studio fisioterapico sappiamo trattare e riabilitare alla ginnastica aerea le atlete come Eva, che attraverso un percorso terapeutico di tipo posturale per la cura dei dolori al ginocchio è tornata agli attrezzi più forte e determinata che mai.